Parma
Il menù della Domenica prevede 3 percorsi diversi. La partenza è dal Giardino Farnesiano della Rocca di San Vitale a Sala Baganza. Appena usciti dalla Rocca dopo 3 km si raggiungono già i Boschi di Carrega. Si trova asfalto, sterrato, sentiero largo di bosco con fondo compatto per tutti i 10 km compresi nella fiabesca natura dei boschi. Immancabile il passaggio davanti alla Villa di Maria Luigia. Al km 18 arriva la prima merenda alla cantina Palazzo che si raggiunge con una salita impegnativa ma corta su asfalto. Si riparte ancora in salita per altri 2 km per salire sul crinale, dal quale ci si lancia in discesa verso la valle del Baganza. Una ciclabile che corre lungo il fiume porta alla famosa passerella per attraversarlo. Suggestiva e particolare, è consigliato farla a spinta.
A seguire ci si immerge in una natura selvaggia per diversi km. Un sentiero tra gli alberi del fiume, piccoli dossi e sassi vi farà vivere un’avventura gravel inimmaginabile. Al termine del boschetto del fiume percorrete un breve di tratto di strada asfaltata per raggiungere San Michele Gatti dove troverete la merenda. Al km 31 si trova il bivio per il percorso medio e la GRAVEL GRINDER.
Dopo il bivio si comincia a salire dapprima su sterrato poi su asfalto fino a raggiungere un panoramico crinale che spazia sulle colline delle Valli di Parma.
Il crinale di 6 km termina poi con la discesa sterrata non tecnica che mostra il lontananza il Castello di Torrechiara. Al km 39 c’è il bivio per la GRAVEL GRINDER.
Si scende a Langhirano e si attraversa il fiume Parma, prestare attenzione al traffico veicolare. Il successivo tratto è un susseguirsi di salite e discese su sterrato e asfalto, qualche tratto impegnativo, per arrivare dopo 7 km al parco Barboj, dove vi aspetta un veloce ristoro. Ancora una salita fino a Monte Cagliara per 3 km su strada bianca. La parte che porta a Traversetolo è un gradevole crinale in asfalto. A Traversetolo al Parco Valtermina vi attende la merenda di ¾ di percorso al km 60.
Il tratto successivo si sviluppa sulle colline più basse, ondulato ma tutto su asfalto fino alla successiva merenda a Torrechiara.
Rifocillati si risale su asfalto per un 1 km e si riprende una strada ghiaiata, bella panoramica e in leggera discesa. Recuperate perché dal km 48 al km 52 bisogna affrontare l’ultima salita su strada asfaltata che porta a Barbiano. Da questa ultima collina si scende dentro una vigna fino alla strada pedemontana, prestare attenzione al traffico e successiva ciclabile porta a Sala Baganza.