Un magnifico percorso ad anello alla scoperta della vetta più alta di tutto l'Appennino.
Dopo aver parcheggiato la macchina a Fanano prima di mettervi in sella, vi consiglio una buona colazione in uno dei tanti barettini presenti sulla piazza principale. Proprio qui potrete approfittarne per scattare una bella foto di rito con la grande scritta di legno.
Dal centro di Fanano si parte subito con un bello strappetto, giusto per scaldarsi per bene le gambe. Dopo pochissimi chilometri però si è già in mezzo al bosco e già si respira aria di avventura.
Si raggiunge così il meraviglioso centro di Sestola dove potrete trovare una fontana per riempire le borracce di acqua fresca di montagna e nell’eventualità, sotto alla seggiovia subito dopo il centro, anche un piccolo bike shop (da verificare l’effettiva apertura a seconda della stagione).
Tra Sestola e Roncoscaglia il single track si fa un po' più "tecnico" anche se in realtà nulla di ché. L’unica cosa che potrebbe dare da fare se si è ancora un po’ all’inizio o si ha poca dimestichezza con la bici, è il fatto che il sentiero si fa un po’ più stretto ed esposto con un lato che spesso è a strapiombo sulla valle.
Arrivati a Montecreto si sale verso Rifugio Monte Cervarola lungo una bellissima strada forestale che non mancherà di spot panoramici e una freschissima fonte dove riempire le borracce: la cosiddetta “fonte degli sposti” (non chiedetemi il perché).